Cara Lilli, vogliamo dire la nostra sull’aborto

Cara Lilli, vogliamo dire la nostra sull’aborto

Nella puntata del 14 marzo di Otto e mezzo su La7, nella parte finale affidata a Paolo Pagliaro sull’IVG in Italia, l’aborto è stato descritto come “una scelta sempre lacerante” delle donne. Pro choice rete italiana contraccezione e aborto da tempo stigmatizza questo tipo di narrazione, perché colpevolizza le donne e le persone che vivono una gravidanza indesiderata facendo apparire l’aborto come una scelta sempre dolorosa, e quindi negativa e dannosa.

L’anello

L’anello

L’anello è un dispositivo che va inserito direttamente in v@gin@. Si tratta di un contraccettivo ormonale combinato: contiene infatti due tipi di ormoni, un estrogeno ed un progestinico.
Si presenta come un cerchietto incolore ed inodore, ed è fatto di etilene vinilacetato.

Spirale al rame

Spirale al rame

La spirale è un dispositivo intrauterino (detto anche IUD, Intrauterine Device) e va dunque collocata in utero da un* ginecolog*. Esistono due tipi di spirale, quella ormonale (conosciuta anche come “medicata”) e quella al rame, che non rilascia ormoni. Qui presentiamo la spirale al rame.

Spirale ormonale

Spirale ormonale

La spirale è un dispositivo intrauterino (detto anche IUD, Intrauterine Device) e va dunque collocata in utero da un* ginecolog*. Esistono due tipi di spirale, quella ormonale (conosciuta anche come “medicata”) e quella al rame, che non rilascia ormoni. Qui presentiamo la spirale ormonale.

Preservativo interno (femminile)

Preservativo interno (femminile)

Il preservativo interno, questo sconosciuto!
Anche detto preservativo femminile, proprio come il preservativo esterno (o maschile), è un metodo contraccettivo di barriera: interpone cioè un ostacolo tra lo sperma e la cavità uterina, in modo che l’ovulo non venga raggiunto e fecondato. Questo preservativo si applica all’interno della vagina.

Impianto sottocutaneo

Impianto sottocutaneo

L’impianto sottocutaneo è uno dei contraccettivi ormonali di più recente invenzione. In Italia esiste un solo tipo di impianto sottocutaneo, il Nexplanon, che ha una durata di tre anni ed è a base di Etonogestrel. Il suo costo è di 180 euro: complessivamente inferiore al costo della pillola o dell’anello, che vanno comprati mensilmente.